Dedicato alla memoria di Maurizio Di Paola, grande uomo, grande lavoratore e amorevole padre di famiglia.

giovedì 25 dicembre 2014

Contro la Monsanto e contro i suoi Ogm


A QUESTO SERVONO LE SCIE CHIMICHE ... E DI QUESTO SI SERVONO LE AZIENDE COME LE BARILLA ... PER QUESTO SI è DIFFUSA LA CELIACHIA ... PER QUESTO DI CONSEGUENZA SI SPECULA IN NUOVE FORME DI ALIMENTAZIONE ... PER QUESTO TUTTO CIò VA BOICOTTATO... LEGGI DI SEGUITO 


Gli OGM in campo agroalimentare non sono in alcun modo un "progresso", così come non lo è lo sviluppo di centrali nucleari per produrre energia. Un reale progresso è quello orientato verso un'agricoltura e produzione alimentare in armonia con l'ambiente e privi di residui chimici. Con gli OGM non si hanno nè vantaggi ambientali nè sanitari, al contrario si orienta la ricerca verso la direzione opposta adattando gli organismi viventi alle esigenze della chimica (per esempio, rendendo alcune colture agrarie tolleranti a particolari erbicidi).

Cos'è la Monsanto?

La Monsanto è una industria che ha costruito parte del suo successo aziendale sulla chimica oggi ‘valorizzata’ grazie alle biotecnologie, le quali naturalmente vengono presentate come tecnologie rispettose dell'ambiente e capaci di lenire gli impatti negativi dei pesticidi. Monsanto è la multinazionale diventata famosa per aver prodotto l'Agente Arancio, il defoliante tossico e cancerogeno usato nella guerra del Vietnam; successivamente si è concentrata sui PCB, i pericolosi composti organoclorurati più nocivi del DDT ora vietati pressoché ovunque, ma che continueranno per millenni ad inquinare fiumi e mari, a causa della loro persistenza. Il grande business della Monsanto è oggi quello biotecnologico, per il quale ha sostenuto grandi investimenti finanziari legati ad esempio all'acquisizione di numerose società di ricerca titolari di brevetti o che devono entro breve termine assicurare la remunerazione del capitale impegnato per evitare la bancarotta. Una tale scommessa spiega l'arroganza che contraddistingue questa multinazionale nel sostenere la promozione delle colture transgeniche. Il processo di concentrazione oligopolistica dell'industria biotecnologica interessa anche altre multinazionali impegnate in fusioni societarie fra giganti o nell'assorbimento di piccole aziende di ricerca. Il controllo in poche mani dei brevetti biotecnologici e delle sementi che ne derivano, mette in serio pericolo quell'agricoltura plurale, sostenibile e ‘bio-diversa’ che tutt'ora occupa il 50% della forza lavoro mondiale, per la quale l'accesso alla terra e alle risorse genetiche è letteralmente fonte di sopravvivenza. Ecco perchè l a Monsanto viene portata ad esempio di una politica commerciale sensibile alle sole logiche del mercato e indifferente alle molteplici conseguenze negative di carattere ambientale e socio-economico. 


CONTRO OGNI FORMA DI OGM E PESTICIDI 

Informati meglio da questa fonte ... 
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e soprattutto tieni occhi e orecchie sempre aperte e attenti contro ogni atto di sabotaggio del sistema contro l'ambiente, l'umanità e la vita. 




Un esempio emblematico è il grano sterile, come lo sarà anche il pomodoro. Porteranno la popolazione a dipendere da loro, ad acquistare esclusivamente da loro, senza poter più coltivare niente di biologico. 

Già tutto ciò succede. Gli Stati Uniti cercano di imporre i loro prodotti ogm in Italia e in Europa abbattendo i dazi.

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