Link diretto della prima lettera pubblicata nel blog dei forestali siciliani
Di seguito la lettera tratta dal blog dei forestali
Al Dottor Massimo Giletti
Conduttore su Rai Uno
Della Trasmissione L’ARENA
Dottor Giletti, ho
guardato l’Arena del 26 ottobre e faceva impressione vedere il raffronto
tra la piccola Sicilia e lo sconfinato Canada come impressionante era
il numero di 28000 forestali, meno impressionante era la cifra di
180milioni di euro che passava ripetutamente sullo schermo, e che serve a
pagare gli stipendi dei forestali, quella effettiva è forse ancora
minore, è vero, noi siamo stati messi in quel posto dalla politica ma
non per garantirci un sussidio ma per garantirsi essa stessa i voti, e
siamo tenuti là dalla politica per lo stesso motivo, perché se fossimo
impiegati per sanare le aree a rischio di dissesto idrogeologico
dell’isola nessuno avrebbe da ridire della spesa di 180milioni per i
nostri stipendi. Vede Dottor Giletti quello che Lei guadagna lo
restituisce alla Rai per gli ascolti che produce e di questo deve
andarne fiero, meno fiero dovrebbe essere se questi ascolti li produce
aizzando Nord contro Sud e disoccupati senza niente contro disoccupati
assistiti quali vogliono tenere i forestali, se sbaglio mi corregga, ma
restando alla sostanza dei numeri se lei avesse impostato il programma
partendo dal presupposto che per sanare il dissesto delle aree a rischio
idrogeologico 180milioni, (in una Nazione dove i danni per dissesti
dovuti a calamità naturali ammontano a oltre 3.5miliardi l’anno) sono
una cifra sostenibile e che tra l’altro consente una vita forse meno che
dignitosa a 24000 famiglie, allora saremmo additati come un esempio
virtuoso e non uno spreco e se avesse incalzato Crocetta in tal senso
avrebbe reso un servizio ai 24000 forestali, alla Sicilia, alla Nazione e
a tutte quelle persone che continueranno a perdere la vita a causa
dell’incuria delle aree a rischio. Lei è troppo intelligente per non
capire che il punto è questo ma è altrettanto intelligente per capire
che con questi numeri e con questi presupposti l’Arena la vedevo solo io
e qualche mio collega forestale. Dottor Giletti non spero e non
pretendo che mi risponda, ma ci pensi in futuro, l’Italia non ha bisogno
di 24000 disperati disposti a venire fino a Roma per rivendicare la
propria dignità, l’Italia ha bisogno di serenità, e lei non ha bisogno
di fare ascolti sulla pelle di chi guadagna 6000/6500 euro l’anno
continui a farlo su chi ne guadagna 400mila e oltre senza meritarseli
per niente, e chi sono non glielo devo dire io.
Santo Stefano di Camastra
27/ottobre2014.
Distinti saluti
Franco Volpe
Volpe3110@gmail.com
P.s. se l’ho offesa chiedo scusa non era mia intenzione, se ci ho azzeccato per favore non ci renda invisi agli Italiani.
Questa è la lettera che ho inviata la mattina del 27 ottobre alla redazione di domenica in.
Tramite il presente link è possibile leggere la seconda lettera indirizzata sempre a Giletti
Petizione: i lavoratori forestali chiedono due soli contingenti
Potete leggere il post di Salvino Carramusa pubblicato nel blog dei forestali siciliani
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