Dedicato alla memoria di Maurizio Di Paola, grande uomo, grande lavoratore e amorevole padre di famiglia.

lunedì 25 agosto 2014

Recensione sul libro "Uomini di scorta" di Gilda Sciortino, edito da Officina Trinacria Edizioni.



“Uomini di scorta”, è un testo emotivo, scritto da Gilda Sciortino, giornalista palermitana. È un testo emotivo perché tramite le parole dei poliziotti colleghi, e prima di tutto amici, delle vittime degli attentati del ’92, è stata data voce a questi angeli custodi.
Angeli custodi di personaggi scomodi per uno stato, che teoricamente di esso fanno parte, e da cui non sono stati tutelati minimamente, e possiamo benissimo dire uccisi.
Tramite questo libro è possibile ascoltare le urla di protesta, di rabbia, di uomini leali con sogni di libertà, di moralità, di mera legalità. Perché come sono solito dire: <<O si sceglie di essere mafiosi, o si va contro di essi>>. Non dovrebbero esistere in questo caso le mezze misure, che creano omertà, ignavia, da condannare quasi quanto la mafia stessa.
Con queste righe la giornalista ha scelto bene:  lottare, scrivere, parlare, regalare uno spazio a quegli uomini che hanno dato la vita perché altri potessero respirare aria pulita.
La situazione negli ultimi vent’anni è anche peggiorata, ma la penna di persone come Gilda, la grande volontà di difendere le idee da parte di editori come Salvatore Insenga, fanno sperare per il futuro.
Con questo libro vedrete con i vostri occhi ciò che hanno provato i poliziotti alla vista degli amici dilaniati dagli ordigni esplosivi, ciò che hanno provato i cittadini all’udire le bombe. Ciò che hanno provato gli agenti di scorta che per un caso, o per altri motivi quel giorno non sono periti nell’attentato. Tutte voci che in pochi volumi prendono vita, ergo ringraziamo Gilda Sciortino, Salvatore Insenga, l’intera casa editrice “Officina Trinacria Edizioni”, e chi lotta per una vita dedita agli uomini di molto buon senso.  


Nessun commento:

Posta un commento